05 Gen Elettroporazione viso, la tecnica mininvasiva per ringiovanire la pelle
In medicina estetica quando viene praticata l’elettroporazione si parla di una tecnica che prevede l’applicazione di un campo elettrico sulla superficie cutanea al fine di attenuare la presenza di rughe e difetti della pelle.
Nell’articolo di oggi di Mea Medicina estetica parliamo di questo trattamento, soffermandoci sui benefici che ha sulla pelle.
Cosa sapere sull’elettroporazione del viso
Come accennato in apertura l’elettroporazione è una metodica che consiste nell’applicazione di un campo elettrico sulla superficie cutanea previa applicazione del prodotto che so vuole veicolare. Non si tratta di una tecnica invasiva, e per questo può essere provata da tutti senza timori.
L’obbiettivo di questa procedura consente di aprire dei canali, che nel gergo specifico vengono chiamati elettrofori, attraverso i quali viene fatta transitare una particolare sostanza o un farmaco.
Durante tutto il processo la metodica viene realizzata passando sulla pelle un manipolo in grado di generare un campo elettrico ad impulsi. Questi impulsi favoriscono la dilatazione dei pori cutanei, allo stesso tempo la corrente veicola nel derma le sostanze che si è scelto di impiegare specifiche per l’inestetismo da correggere.
Un’ultima considerazione da fare è che questa tecnica può essere effettuata sia sul viso che sul corpo.
Per cosa viene usata l’elettroporazione
Il trattamento in questione è utile per biostimolare la produzione di collagene e contestualmente dare maggiore tonicità al viso con evidente effetto liftante. Si tratta di una valida alternativa per chi non sopporta i trattamenti con gli aghi.
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